È il più grande mammifero terrestre, caratterizzato da grandi orecchie, zanne d'avorio e un'alta intelligenza sociale. Vive in gruppi familiari guidati da una femmina matriarca, abita le savane e i boschi dell'Africa subsahariana.

Il "re della savana" è un grande felino sociale che vive in branchi e predilige le praterie. In Tanzania, sono noti i "leoni arboricoli" del Parco Nazionale del Lago Manyara, che si arrampicano sugli alberi per riposarsi o sfuggire agli insetti.

Endemica dell'Africa orientale, è la più alta degli animali terrestri, con il collo lungo che le consente di nutrirsi dalle cime degli alberi. Le sue macchie irregolari fungono da mimetismo nel fitto della vegetazione.

Nota per il caratteristico mantello a strisce bianche e nere, la zebra di pianura vive in branchi e utilizza le strisce per confondere i predatori. Si nutre prevalentemente di erba e vive in savane aperte.

Questo grande mammifero semiacquatico trascorre gran parte del tempo immerso in acqua per mantenere la pelle idratata. Gli ippopotami sono erbivori e si trovano spesso in laghi e fiumi, come nel Parco Nazionale del Lago Manyara.

Specie rara e in pericolo di estinzione, il rinoceronte nero è noto per le sue due corna e il comportamento solitario. Abita principalmente il cratere di Ngorongoro, dove si trova una delle ultime popolazioni protette.

Uno dei "Big Five", il bufalo africano è un bovide robusto, caratterizzato da grandi corna ricurve. È possibile osservarlo in attività di branco, frequenta le savane e le aree boschive vicino alle fonti d'acqua.

Protagonista della Grande Migrazione nel Serengeti, lo gnu è un erbivoro robusto che viaggia in grandi mandrie per cercare nuove aree di pascolo. È riconoscibile per il corpo massiccio e la criniera scura.

Grande felino solitario e notturno, caratterizzato dal mantello maculato che gli consente di mimetizzarsi. Agile e potente, trascorre gran parte del tempo sugli alberi, dove può trascinare le prede per proteggerle dai predatori

Il mammifero terrestre più veloce, capace di raggiungere velocità fino a 100 km/h in brevi scatti per cacciare prede come gazzelle e impala. A differenza del leopardo, il ghepardo preferisce le praterie aperte e caccia durante il giorno.

L’impala è un’antilope elegante, caratterizzata da una pelliccia rossastra, ventre bianco e corna ricurve nei maschi. Vive in grandi branchi ed è nota per i salti agili, che possono raggiungere fino a 3 metri di altezza e 10 metri di lunghezza.

Una delle antilopi più imponenti, facilmente riconoscibile per le lunghe corna a spirale nei maschi e le strisce bianche sul manto marrone. Vive in boschi e savane, nutrendosi di foglie, germogli e frutti.

Il più grande uccello non volante del mondo, lo struzzo vive nelle savane aperte e nei deserti. È famoso per la sua velocità (fino a 70 km/h) e la capacità di difendersi con potenti calci. Si nutre di piante, semi e piccoli invertebrati.

Questo suide è facilmente riconoscibile per le grandi zanne ricurve e il corpo robusto. Vive in savane e boschi aperti, spesso associandosi con altri animali come i mangusti. Si nutre di erba, radici e tuberi.

Carnivoro sociale che vive in clan guidati da una femmina dominante. Spesso associata al comportamento di "spazzino", è anche un abile cacciatore, in grado di abbattere prede di grandi dimensioni.

Simbolo iconico dell'Africa. Questa specie arborea, appartenente alla famiglia delle Malvaceae, è caratterizzata da un tronco massiccio che può raggiungere un diametro di 10 metri e un’altezza di 25 metri. È noto come "albero della vita" perché fornisce cibo, acqua e riparo.

Le acacie sono alberi spinosi della famiglia delle Fabaceae: forniscono ombra e cibo a molti animali erbivori, come giraffe ed elefanti. Alcune specie, come l’Acacia tortilis, sono note per la chioma a ombrello, mentre altre, come l’Acacia nilotica, producono baccelli ricchi di nutrienti.

Questa pianta succulenta, della famiglia delle Euphorbiaceae, è caratterizzata da un portamento colonnare e ramificato, simile a un candelabro. Può raggiungere un’altezza di 10 metri e si adatta ai climi secchi grazie alla capacità di immagazzinare acqua nei tessuti.

Questa palma, appartenente alla famiglia delle Arecaceae, è nota anche come "palma a ventaglio africana". Si distingue per il tronco ramificato e i frutti ovali, commestibili e ricchi di fibre. È una pianta resistente che cresce in zone aride e vicino a corsi d’acqua.

La Tanzania è uno dei principali produttori ed esportatori di caffè di qualità, che cresce sulle alture dei monti Kilimanjaro e Arusha. Le piante di caffè sono arbusti della famiglia delle Rubiaceae, noti per i loro frutti rossi, i drupe, che contengono i semi per produrre la bevanda.